Sei in: Clan CDS » 2010-2011 » 20 gennaio partita di calcetto

20 gennaio partita di calcetto

 
     

Il torneo fra i noviziati Roma 21, Roma 1 e Roma 7 di giovedì 27 gennaio passa per il test macht contro il clan. Partita delicata e molto sentita dalle due compagini.

La partenza è delle migliori, una sola era la regola: il noviziato con la maglietta bianca e il clan con maglietta scura.  Così Augusto (clan) ha pensato di mettersi una maglietta bianca, Simone (noviziato) una splendida maglietta nera dei Metallica con le croci di “Master of puppets” e infine Federico (noviziato) con la maglietta blu. Un rapido cambio di magliette e siamo quasi pronti. Non sono questi gli imprevisti che bloccheranno una sfida così sentita da entrambe le compagini.
Il premio eleganza, prima di scendere in campo, se lo contendono Paolo e Giangi (Francesco è fuori concorso). Paolo è bellissimo ! Polo Ralph Lauren con il colletto alzato da vero lord inglese e Giangi, impeccabile con il suo pile arancione con inserti celesti e la fascetta in testa!
Il riscaldamento è frenetico, intenso, già si vedono i tocchi di classe nei primi palleggi. Tocchi sopraffini, da veri brasiliani. Un riscaldamento infinito, dettato dai tempi di Francesco che ha pensato di andare a casa a cambiarsi… forse non era il caso di giocare in jeans e camicia… Dopo 40 minuti di riscaldamento (Giangi era già stanco) Francesco si è ripresentato al campo in tenuta decisamente più comoda.
Tutti pronti, partenza e via ! La partita 5 contro 5 più sentita dell’anno ha inizio e termina dopo appena 5 minuti. Appena il tempo di segnare tre gol (per la cronaca tutti del noviziato) e lancinanti dolori intestinali bloccano il giocatore più in forma del Clan. La sentenza, è dura, secca e definitiva: cagotto ! KO ! Il giocatore è costretto a uscire, ma non ci sono riserve. La panchina è corta, cortissima. Il presidente non ha sganciato un Euro per la rosa. Neanche il mercato di gennaio ha visto arrivare qualche utile rincalzo. Si continua 4 contro 5. Niente e nessun fermerà questa partita ! Ci avevano in precedenza provato la pioggia, la zia di Sandro, l’influenza di Pippi, l’affidabilità totale e assoluta di Luca Giangrande, ma niente… questa partita s’ha da fare e si farà, nonostante tutto e contro tutto ! Anche in 4 contro 5 !
Alla fine il campo ha espresso il suo verdetto: 15 a 4. Ma bisogna dire che l’inferiorità numerica ha condizionato non poco l’esito della gara. Rapide strette di mano, baci, abbracci e tutti negli spogliatoi
PAGELLE
 
Clan
Augusto: si presenta con il numero 7 sulla schiena e con tanti peli sul petto...comincia la partita un po' in sordina, ma alla distanza capisce che deve prendere in mano la squadra. Cerca di lottare su ogni pallone e gufa su ogni rinvio del portiere, sperando in un errore della difesa impenetrabile del noviziato. Si concede un gol su punizione con la complicità della barriera...GUFO voto 7,5
Valerio: Imperioso, una vera roccia. Onnipresente in tutte le parti del campo. Da ricordare un suo bellissimo gol (certo… se Giangi non si scansava, non so se segnava…). Da ricordare un po' meno l'esultanza dopo il gol che ha visto uscire dalla bocca del calciatore una serie di improperi e di parole degne del miglior caminista! Qualche piccola incertezza in porta non gli fanno prendere un voto più alto: letteralmente si gira di schiena sul calcio di rigore (non irresistibile) di Federico. Rimarranno negli annali del calcio invece i suoi duelli a centrocampo con Simone. Duelli, rudi, aspri, fisici, di chi non ci sta e non vuol far passare l’avversario fermandolo in tutti i modi… si proprio tutti… Duelli che continuano anche negli spogliatoi, finché qualcuno non gli dice che la partita è finita RUSTICO voto 7
Federico: entra, cerca di muoversi, ma la squadra non si muove molto. Finisce quasi subito la sua partita per un infortunio... DA RIVEDERE senza voto
Paolo: lo stilista per lui consiglia un nuovo completo e lui non esita ad indossarlo. Con pantaloni lunghi e polo è davvero il lord della squadra e, da vero lord, cerca di fare il minimo indispensabile per farla perdere. Un paio di tuffi per simulazione gli fanno sporcare la polo e da quel momento si defila dal gioco, spostandosi mentre tirano in porta e vagando svogliatamente per il campo con le mani in tasca...MIZIO voto 5,5
Francesco: Fuori concorso dal premio “eleganza”: E’ troppo facile vincere indossando jeans e camicia per giocare a calcetto! Entra in campo senza riscaldamento (stava a casa a cambiarsi) e quindi nei primi interminabili minuti (1 ora e mezza circa) fatica a trovare la posizione in campo. Si distingue in porta, dove a metà del secondo tempo tira fuori il suo repertorio migliore. Uscita per bloccare il contropiede, parata e rilancio lungo per Augusto. Tutto questo reiterato per 15 azioni fotocopia consecutive ! D’altronde non è colpa sua se Augusto non stoppa un pallone e si fa anticipare e non è colpa sua se 15 contropiedi consecutivi vengono falliti da Giangi e compagni ! …RIPETITIRO voto 6,5
 
Noviziato
Giangi: arriva alla partita in uno stato confusionale: prima si presenta in pigiama, poi si cambia ma crede di dover giocare una partita a tennis... comunque scende in campo, come ai vecchi tempi, piazzandosi nel centro dell'attacco. Gioca per la squadra, spiega ai compagni come muoversi e come controllare il pallone e si permette di fare un gran gol, seguendo alla perfezione lo schema imparato da Holly e Benji FEDERER voto 6,5

Federico: la giovane e scattante ala del noviziato pressa dal primo minuto fino all'ultimo, avendo capito subito i problemi di affanno della squadra avversaria. Corre, segna, recupera palloni e...scivola. Non disdegna i contrasti con il fratello, surclassandolo sotto ogni punto di vista, escludendo naturalmente quello riguardante l'abbigliamento...SBIRULINO voto 7,5

Leonardo: se Augusto gufa, lui comunque non sbaglia. Perfetto in difesa, goleador in attacco. Come sempre arriva su ogni pallone e come sempre cerca il modo di farsi male, di rompersi qualcosa, di prendersi a testate con gli avversari (per fortuna nell'altra squadra non giocava Bizio)...pronto per la partita di giovedì SGUSCIANTE voto 8,5

Lorenzo: dopo essersi ritirato dall'attività agonistica del clan, il capo riparto viene ingaggiato dal noviziato. I piedi (storti) sono sempre gli stessi, la forma fisica invece si è persa da qualche parte, visto che i suoi "scatti" lo fanno sembrare più un comodino che un giocatore. Ma si sente carico e pronto per la sfida di giovedì prossimo. Da migliorare l’intesa con Simone. Ancora non ha capito i suoi schemi e le sue aperture...BEN RITROVATO voto 7
 
Simone: L’anima della squadra. Ricopre con autorità tutti i ruoli. In porta non passa niente e chiama più volte gli schemi ai suoi compagni. In difesa lotta su ogni pallone e apre il gioco come un libero di altri tempi (peccato che Lorenzo non capisce i suoi schemi e i suoi movimenti). A centrocampo lotta con Valerio… Ecco forse la parola “lotta” è la più indicata. In attacco non gli si può chiedere di più: 2 gol (di cui uno da vero rapace dell’area di rigore sfruttando un incertezza del portiere Paolo che gli regala un pallone a porta vuota) e un palo. Poco importa se in un’occasione calcia in fallo laterale un pallone in un’azione in cui era tutto solo… al centro dell’area di rigore… senza portiere… e a porta vuota. Da vero leader e capitano indiscusso della squadra rinuncia anche a tirare un calcio di rigore. Non gli si può chiedere di più… LOTTATORE voto 8
LUCA G: ovvero la sòla dell’ultimo momento. Non si presenta in campo e non avvisa, rendendo così impossibile la sua sostituzione agli organizzatori. Costringe quindi una delle squadre a giocare in 4 … INAFFIDABILE senza voto
 
  Logo Roma 21
 
Get Firefox Powered By MODx